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Corale "Giovanni Andrea Angelini Bontempi " |
Il coro polifonico “Giovanni Andrea Angelini Bontempi” diretto dal Maestro Alessandro Zucchetti, dopo la sua nascita (Ottobre 2003), ha dato vita nell'Agosto del 2004 in occasione della festa paesana "Brufa in Festa" e della manifestazione culturale "Scultori a Brufa" alla prima "Rassegna Corale Brufa in Festa". In questi anni l'evento ha richiamato cori polifonici da tutta l'Umbria e non solo, che si sono esibiti con enorme successo in brani che spaziano dal Sacro al Profano. Uno degli ultimi importanti eventi è stata l'esecuzione in Dicembre 2008, insieme al coro polifonico "Ponte Valleceppi e Civitas Arnae" del “Gloria” di Vivaldi e del “Credo” nella Basilica di San Pietro di Perugia. Successivamente il 25 Gennaio 2009 il coro G.A. Angelini Bontempi, in occasione della ricorrenza liturgica sulla conversione di San Paolo Apostolo, ha eseguito “Apostolo delle Genti” di Frisina nella chiesa di Torgiano (PG). Il 10 luglio 2009 ha partecipato al concerto inaugurale del “Tuscia Opera Festival 09” a Viterbo. Oltre a partecipare alle varie rassegne corali, il coro accompagna con brani Sacri i più importanti eventi dell'anno liturgico.
SOPRANI: Lucia Grilli, Silvia Nottiani, Benedetta Ortenzi, Noemi Pesciolini, Chiara Pierucci, Stefania Rotoloni, Annarita Sellari, Micaela Stafisso, Emanuela Sisti
CONTRALTI: Carla Cecchetti, Letizia Ciuchicchi, Federica Fico, Margherita Grandolini, Serena Peppicelli, Miriam Pesciolini, Ilenia Sforna, Serena Basiglini
TENORI: Gianpiero Nottiani, Francesco Possanzini, Giulio Perotti
BASSI: Carlo Giovagnoli, Filippo Grandolini, Pierluigi Monotti, Gianni Nottiani.
Il coro polifonico "Giovanni Andrea Angelini Bontempi" di Brufa prende il nome dal musicista Giovanni Andrea Angelini Bontempi (1625 - 1705) di cui nel 2005 è ricorso il terzo centenario dalla morte. Costui fu un uomo eclettico nel senso rinascimentale del termine: cantante, compositore e teorico musicale in primo luogo (a lui si deve infatti la prima HISTORIA MUSICA), ma anche letterato (autore tra l'altro dei testi delle proprie opere), storico, architetto teatrale e scenografo, costruttore di strumenti musicali ed orologi, abile intagliatore di pietre dure, nonchè accorto amministratore delle sue proprietà. Dall'oratorio filippino di Perugia, dove ricevette la prima formazione, passò a Roma alla scuola di Mazzocchi sotto la protezione del cardinale Francesco Barberini. Attivo nella cappella di San Marco a Venezia all'epoca di Monteverdi e di Cavalli, trascorse circa trent'anni al servizio della corte di Dresda. Al ritorno in Italia trascorse gli ultimi anni della sua vita nel castello di Brufa; le sue spoglie sono tutt'ora conservate nella chiesa parrocchiale. Notizie tratte dal volume "Ruscelletto cui rigido cielo" studi in occasione del terzo centanario del musicista G.A.A. Bontempi (1625 - 1705) a cura di Biancamaria Brumana, Morlacchi Editore, PG 2005.
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